• Chi scrive
  • il mio babbo
  • racconti allo sportello
  • un fatto
  • fiabe
  • Amici&Famiglia
  • CENTOQUATTORDICI GIORNI
  • LA SIGNORINA GIULIANINI
Vai al contenuto

Un piede giù dal letto

Il blog di Daniela Tedioli

  • Chi scrive
  • il mio babbo
  • racconti allo sportello
  • un fatto
  • fiabe
  • Amici&Famiglia
  • CENTOQUATTORDICI GIORNI
  • LA SIGNORINA GIULIANINI

Autore: Daniela

Pentamamma, giornalista pubblicista e pure autrice. Sono nata a Faenza, in provincia di Ravenna, nel 1965. I cinque figli sono tutti maggiorenni e il tesserino da giornalista é ormai solo una medaglia dato che sono impiegata al Comune di Forlì, la città dove vivo. Centoquattordici giorni, Capire Edizioni, è il mio primo libro. Ho lavorato per l’Ausl della Romagna allo sportello Cup, fatto questo di cui mi glorio moltissimo, almeno quanto del tesserino e delle origini ravennate. Alcuni dei volti di là dal vetro mi hanno colpita e ne scrivo qui, spesso di notte, quando il mio babbo 86enne, smemorato e che abita con noi, mi sveglia. È il momento buono per scrivere o infornare una ciambella. O entrambe le cose: a colazione i biscotti non bastano mai. Sport estremi: mettere il piede giù dal letto alla mattina.
La Signorina Giulianini usciva con la borsa piena di fogli e di libri

La Signorina Giulianini, una domenica mattina

di Danielasu 5 Gennaio 202122 Gennaio 2022in LA SIGNORINA GIULIANINI

La Signorina Giulianini avrebbe potuto intristirsi per come le erano andate le cose nella vita… invece restò allegra e così tenne desti i cuori di bambini e anziani del paese. E non solo i loro.

Condividi sui social
Centoquattordici giorni di Daniela Tedioli (Capire Edizioni)

CENTOQUATTORDICI GIORNI

di Danielasu 8 Dicembre 202022 Gennaio 2022in CENTOQUATTORDICI GIORNI

Centoquattordici giorni è la storia di un incontro che avviene un giorno qualunque, a uno sportello Cup di un’azienda sanitaria. Con le colleghe incontenibili, l’amica che sprona e sostiene, i figli curiosi, i passatelli in brodo, l’amore per la lettura con Leopardi, Grossman e Steinbeck. E’ soprattutto la storia di un uomo che non ha avuto paura.

Condividi sui social

Buongiorno, sono uno degli infermieri che ha assistito suo padre

di Danielasu 9 Maggio 202022 Gennaio 2022in il mio babbo

6 maggio 2020: “Buongiorno Daniela, sono uno degli infermieri che ha assistito suo padre in reparto. Le scrivo un messaggio per non disturbarla con una chiamata. Innanzitutto le rinnovo le… [Continua a leggere]

Condividi sui social

Aldo, van otra, a sò mé

di Danielasu 12 Aprile 202012 Maggio 2020in il mio babbo

Zio Aldo sembrava immortale. Piccoletto, dalla faccia quadrata, ti dava l’impressione di un macigno. Un macigno che vorticava fulmineo, non so se hai presente quel cartone animato, ‘il diavolo della… [Continua a leggere]

Condividi sui social

Buon compleanno babbo!

di Danielasu 28 Marzo 202012 Maggio 2020in il mio babbo

Babbo oggi compie ottantasette anni. Lo scrivo in lettere perché sono tanti e a leggerli così si intuiscono tutti. Le mie amiche notano che non dico ‘il mio babbo’, ma… [Continua a leggere]

Condividi sui social

3/Covid 19: L’azienda di prodotti disinfettanti e il funzionario Ausl

di Danielasu 15 Marzo 202028 Marzo 2020in cosa è successo

C’è un’azienda che vende prodotti chimici fra cui disinfettanti. Un’azienda sconosciuta a chi non è del settore, con chimici che decidono le composizioni, operai alla produzione, commerciali alla vendita, amministrativi…. [Continua a leggere]

Condividi sui social

2-il Cup al tempo del Covid 19 (vivere senza ritorno)

di Danielasu 11 Marzo 20207 Dicembre 2020in racconti allo sportello

Era spettrale la sala d’attesa vuota. Vuoto anche il pronto soccorso, le avevano detto. La folla aveva capito. C’era stato un passaparola vicendevole, più convincente delle parole del Premier. Quella folla che non si fidava dei politici ma si fidava del vicino di casa, alla fine, era stata raggiunta dal buonsenso di qualche amico, da una parola qui e una là. Dalla farmacista che aveva esposto un cartello: Vi portiamo le medicine a casa. Dal fruttivendolo che ne aveva attaccato un altro: Diteci cosa vi serve ve lo allunghiamo noi. Dalla ragazza che aveva appiccicato un foglio nell’atrio del condominio: Non uscite, ci penso io a voi. “Non è vero che non si accorgono mai di niente – notò l’impiegata – si accorgono di chi gli sta vicino” e desiderò essere utile come la farmacista, il fruttivendolo e la ragazza del condominio. Come loro che si offrivano senza un guadagno, senza distinguere tra il malato simpatico e quello antipatico, il cliente generoso e quello tirchio, il vicino gentile e quello insopportabile.

Condividi sui social

Il Cup al tempo del Covid 19

di Danielasu 8 Marzo 202018 Febbraio 2021in racconti allo sportello

Il Cup aveva cambiato sede. Appena in tempo vista l’emergenza del Coronavirus, pensava l’impiegata andando al lavoro venerdì 6 marzo. Era al sicuro, lei. In via Colombo gli sportelli avevano… [Continua a leggere]

Condividi sui social

Il presepe di biscotto

di Danielasu 22 Dicembre 201920 Marzo 2020in La prima cosa

Quel Natale avevano trovato gli stampini a forma di presepe. Avrebbero fatto biscotti di pastafrolla a forma di Gesù con la mangiatoria, Maria, San Giuseppe, bue e asinello, cane e… [Continua a leggere]

Condividi sui social

Son d’accordo con te, il posto è bello

di Danielasu 11 Dicembre 201922 Dicembre 2019in La prima cosa

Sono d’accordo con te, che il posto è bello. Su una collina, in faccia al Tirreno. Dalla cima della pineta secolare si vede laggiù l’ombra scura dell’Isola d’Elba e a… [Continua a leggere]

Condividi sui social

Navigazione articoli

Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 … Pagina 5

Categorie

I miei social

Commenti recenti

  • Daniela su Sara, se proprio insisti, stasera puoi venire con me
  • Anna su Sara, se proprio insisti, stasera puoi venire con me
  • Agnese su La Luna quel luglio del ’69
  • ZioKos su La Luna quel luglio del ’69
  • Alessandra Tamburini su La Luna quel luglio del ’69

Articoli recenti

  • La Luna quel luglio del ’69
  • Meeting Rimini, Rudi e Centoquattordici giorni
  • Quando il motociclista invitò la signorina Giulianini e lei accettò
  • Le virgole di Tiberio / La Signorina Giulianini
  • Presentazione a Brisighella

La prima difficilissima cosa da fare della giornata è mettere un piede giù dal letto. Ma oggi chissà cosa succederà, forse qualcosa di straordinario, sicuramente di imprevedibile… e lo scriverò qui!

Copyright © 2023 Un piede giù dal letto. Tutti i diritti riservati.
Fooding Theme by FRT